Abbigliamento
SCARPONI DA TREKKING
Sarebbe opportuno avere più tipi di scarpe a seconda del tipo d’escursione che si andrà ad affrontare:
- Semplici escursioni, si possono usare scarpe basse (sotto la caviglia) purché con un buon battistrada, ma ricordatevi che per difendersi dalle storte, sempre possibili, è meglio indossare scarponcini ad altezza media che fascino anche la caviglia.
- Trekking e escursioni impegnative, in questo caso è opportuno indossare gli scarponi ad altezza media (appena sopra la caviglia), meglio se con suola vibram e tomaia in materiali resistenti come, per esempio, cordura e che hanno subito trattamenti impermeabilizzanti. Anche se partite con una bella giornata l’escursione può presentare sorprese come improvvisi acquazzoni o piccoli guadi da affrontare.
- Escursioni con le ciaspole sulla neve, valgono gli stessi consigli dati per i trekking impegnativi ma sarebbe meglio utilizzare scarponi alti (abbondantemente sopra la caviglia).
Sicuramente, se si deve comprare un solo paio di scarpe, la scelta ideale sono gli scarponcini ad altezza media, ricordatevi, comunque, che i chilogrammi ai piedi pesano molto, quindi non esagerate col peso delle vostre calzature.
QUALE MISURA DI SCARPONI ?
Capire quale numero di scarpe/scarponi acquistare è sempre un’impresa, perché modelli diversi, anche se della stessa marca, possono calzare in maniera differente.
Orientatevi comunque su scarponi che tengano la caviglia ben salda.
Un piccolo trucco per capire se gli scarponi che stiamo provando sono della misura giusta:
calzate gli scarponi con le stesse calze che indosserete nelle vostre escursioni, se sono della misura giusta, a scarpa slacciata, deve essere possibile infilare un dito dietro il tallone.
CHE GIACCA MI METTO ?
Sembra la classica domanda che ci si pone prima di andare ad una cena o ad un appuntamento importante, invece stiamo parlando di cosa conviene indossare quando dobbiamo affrontare un’escursione o un trekking.
Coprire la parte superiore del nostro corpo è una cosa essenziale: dobbiamo proteggerci dal freddo, dalle intemperie e, in altre occasioni, dal sole.
Il metodo migliore è sicuramente vestirsi a cipolla, in poche parole è meglio avere più indumenti addosso in modo da poter togliere e aggiungere ciò che ci interessa per essere sempre protetti nella maniera giusta, evitando di soffrire il caldo o il freddo o di essere alla temperatura giusta ma fradici!
Con il tempo e l’esperienza qualsiasi buon escursionista trova la combinazione perfetta per affrontare le escursioni, noi ci permettiamo di darvi qualche consiglio sul come ci si deve vestire:
- strato base, per dirla alla vecchia maniera: la maglietta della salute; sarebbe opportuno evitare magliette di cotone e optare per le, purtroppo, più costose magliette in materiale sintetico che permettono una migliore traspirazione ed evitano l’effetto bagnato sulla pelle (avete presente quella sensazione di gelo che provate alla schiena quando, dopo esservi fermati per una sosta, vi ricaricate lo zaino sulle spalle e la maglietta sudata tocca la schiena?)
- strato medio leggero, la classica camicia a quadri o un pile leggero
- strato medio pesante, assolutamente fuori luogo il bel maglione in lana della nonna, compratevi un pile pesante, se fate una buona scelta vi dura una vita
- guscio o strato esterno, il compito principale di questo strato e proteggervi dalle intemperie. La scelta è variegata, ma la cosa importante è che il tessuto sia impermeabile ma anche traspirante.
Ricordatevi che sono gli strati medi quelli che hanno come principale compito quello di tenervi al caldo. Il guscio esterno serve per proteggervi dagli agenti atmosferici, quindi i giacconi super imbottiti non sono i più adatti per le escursioni ed il trekking, mentre vanno bene per le passeggiate invernali in città e per chi affronta delle spedizioni all’artico o in alta quota.
I PANTALONI PER IL TREKKING
Anche se non importanti come gli scarponi, anche i pantaloni, quando si fa escursionismo, devono essere scelti con cura e naturalmente la scelta dipende dal tipo di escursione che affronteremo:
- nel caso di escursioni invernali pantaloni adeguatamente pesanti ma comodi. Se andiamo sulla neve devono essere impermeabili e magari con bretelle (salopette) ed elastico alla caviglia per impedire alla neve di entrare negli scarponi
- per camminate nella stagione estiva esistono parecchi tipi di pantaloni realizzati con i materiali più disparati, devono, comunque, essere leggeri ma resistenti e rapidi ad asciugarsi, molto comodi quelli con zip per trasformarli in pantaloni corti.
Una serie di consigli:
- Optate per pantaloni comodi e magari con la presenza di più tasche (queste però devono essere richiudibili per non rischiare di perderne il contenuto).
- E’ bene sapere che i jeans sono i meno adatti per camminare, anche il paio che può sembrare comodissimo, se inzuppato, si trasforma in una tortura.
- optate per pantaloni con passacintura o anche con cintura incorporata
- La leggerezza, soprattutto in estate, è uno dei componenti fondamentali, ma che non sia troppo a discapito della resistenza all’abrasione.